Telai Formula Uno da Cod.P50 a Cod.P55
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Le slot cars prodotte da APS Policar successivamente alla Ferrari 156 "Squalo" dal 1965 fino all'avvento dei
"Prototipi" avevano una struttura costruttiva che non prevedeva
l'uso di telai comuni per tutti i modelli.
Il modello era infatti composto da due semigusci simili ad una conchiglia la cui parte superiore faceva da carrozzeria
vera e propria mentre quella inferiore fungeva da telaio e carrozzeria ospitando motore e trasmissione.
La serie che comunemente si definisce "Serie P", esclusi i
"Prototipi" si compone di nove modelli. Il primo in assoluto, la Ferrari 156 Squalo,
porta il marchio APS e non Policar, seguono sette modelli di Formula Uno e due Gran Turismo: la Ferrari LM250 e la Ford GT40
che all'epoca si sfidavano in scala 1:1 sulle piste di tutto il mondo.
Le sette Formula Uno, in base alla loro evoluzione produttiva, possono suddividersi in due diverse serie, le cui
principali caratteristiche sono le seguenti:
Telaio Prima Serie: motore a cassa aperta, ruote anteriori sterzanti solidali al pick-ip, gomme strette presenza di due griglie
una anteriore ed una posteriore.
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Sui telai Seconda Serie scompaiono il motore a cassa aperta sostituito da un motore, non marcato, ma con la caratteristica
di avere il collettore in posizione anteriore che chiameremo "Policar n.2" e scompaiono anche le ruote sterzanti sostituite
da un assale fisso e dalla adozione di un pick-up simile ma
non uguale a quello dei "Prototipi".
L'evoluzione successiva vede l'adozione del motore "Policar n.3" con collettore posteriore e l'utilizzo di nuovi cerchi
posteriori con gomme molto più larghe delle precedenti.
Motori
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I motori che hanno equipaggiato le Formula Uno Policar sono stati il
Policar a cassa aperta delle prime serie, il Policar n.2, molto simile al Policar n.3, ma con il collettore anteriore anzichè
posteriore ed il Policar n.3 che avrebbe equipaggiato successivamente i "Prototipi". Il Policar n.3 utilizzato sulle
Formula Uno ha la caratteristica di avere cavi molto lunghi.
Tulle le Policar di questo periodo hanno avuto in dotazione pignoni in ottone.
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Contatti striscianti & Pick-Up
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I contatti striscianti delle Formula Uno della prima serie erano in lamierino d'acciao,
sostituiti successivamente con spazzole di tipo a treccia.
Il sistema di guida della prima serie si basava su un pick-up collegato all'asse anteriore che
consentiva quindi alle ruote di sterzare. Con la seconda serie questo sistema fu abbandonato.